lunedì 28 gennaio 2019

Giochiamo a Cody Robot

CodyRoby – Il duello 

 

Descrizione

Il duello è un gioco da tavolo della serie CodyRoby per due giocatori o squadre. I due giocatori (o squadre) usano le carte Cody per muovere i propri robot su una scacchiera 5×5 nel tentativo di catturarsi l’un l’altro.

Materiale

  • 24 cody-cards VAI AVANTI
  • cody-cards GIRA A SINISTRA
  • cody-cards GIRA A DESTRA
  • Scacchiera 5×5 (le dimensioni della scacchiera vanno dai 10 cm, se il gioco si gioca su un tavolo, ai 2.5 metri, se il gioco si gioca in terra muovendosi direttamente sulla scacchiera)
  • 2 blocchi (pezzetti di carta o oggetti di ogni tipo, non più largi di un riquadro della scacchiera, da utilizzare come ostacoli o barriere per rendere inaccessibili gli scacchi in cui vengono piazzati)
  • 2 pedine (possono essere o immagini di Roby, stampate e ritagliate, o segnaposti di qualsiasi tipo, o giocatori che si muovono sulla scacchiera, nel caso in cui il gioco sia giocato a terra)

Regole del gioco

Le due squadre piazzano le proprie pedine in due caselle agli angoli opposti della scacchiera. Inoltre ogni squadra può collocare un blocco dove vuole per rendere inaccessibile una casella. Le 40 carte formano un mazzo che deve essere mescolato e posto sul tavolo tra i giocatori, con le carte rivolte verso il basso.
Ora il duello può iniziare.
Ad ogni turno una squadra prende 5 carte dal mazzo senza mostrarle all’altra squadra. Se la squadra ha già carte in mano all’inizio del turno (perchè non utilizzate nel turno precedente) prende dal mazzo solo le carte necessarie ad arrivare a 5. La squadra valuta le 5 carte a disposizione e ne usa una o più per muovere il proprio robot nella scacchiera. Le mosse si fanno calando ad una ad una le carte che la squadra intende utilizzare in questo turno. La squadra decide quante carte usare, ma deve usarne almeno una.
Vince il duello la squadra che riesce a portare il proprio robot su una casella occupata dal robot dell’altra squadra.
Ci sono due eccezioni da gestire:
  • se il mazzo di carte finisce prima della fine del duello, allora tutte le carte sul tavolo vengono usate e mescolate per formare un nuovo mazzo;
  • se una squadra fa una mossa sbagliata, portando il proprio robot fuori dalla scacchiera o in una casella bloccata, perde il duello.


Le tabelline...

Le tabelline con il tablet. E' più divertente e si sale di livello!



buon compleanno Giuseppe!!


domenica 27 gennaio 2019

La piccola fiammiferaia in 2^E

Perché abbiamo scelto di leggere e mettere in scena la fiaba della piccola fiammiferaia?
Più o meno negli stessi anni in cui Charles Dickens scriveva il suo famosissimo “Canto di Natale”, Hans Christian Andersen pubblicava le sue “Nuove Fiabe”. Sono anni difficili, anni in cui la sofferenza e la povertà attanagliano il mondo e colpiscono anche chi non dovrebbero, ovvero i bambini. Anni in cui, attraverso la fiaba, la critica sociale si fa aspra, diretta, terribile. Attraverso la fiaba, la magia del Natale si dirada, per lasciar intravedere le zone d’ombra create dalle luci sfavillanti degli alberi in festa e delle tavole imbandite: attraverso questa fiaba, il Natale può assumere un valore diverso, più umano.
In questa raccolta uscita nel 1848,c’è la fiaba della piccola fiammiferaia  che più di altre colpisce per l’estrema naturalezza con la quale descrive la vicenda di una piccola bambina, vittima della povertà più assoluta, senza possibilità alcuna di redenzione, la notte dell’ultimo giorno dell’anno. Noi l’abbiamo letta ai vostri bambini e i loro pensieri, le loro emozioni, la loro interpretazione, ce l’hanno resa nuova, perché il dono dei bambini è proprio quello di portare un raggio di sole, una speranza per un mondo migliore, più buono per tutti.
Natale è la festa della nascita di un bambino che porta luce nel mondo, un principe della pace .Il nostro augurio, in questo Natale, è che i nostri, iI vostri bambini, abbiano la voglia e l’energia per cercare  strade nuove, perché sempre meno bambini, a Natale e per tutto l’anno, possano avere amore, attenzioni, diritti riconosciuti.
Ringraziamo di cuore  innanzitutto i vostri e i nostri bambini che accolgono sempre con gioia le nostre proposte e si buttano a capofitto nelle esperienze di cui siamo promotrici. che ci sembrava bello condividere anche con voi.
Ringraziamo voi genitori e familiari, che ci supportate quotidianamente, affidandoci i vostri bambini e siete costantemente disposti ad accogliere ogni nostra richiesta di collaborazione e a  procedere insieme nella crescita personale e culturale dei vostri e nostri bambini.
Ringraziamo la Dirigente scolastica, che crede fortemente in una scuola attiva, in una scuola del fare e nelle attività progettuali e laboratoriali che progettiamo e attualizziamo; l’Amministrazione Comunale che finanzia i nostri progetti e perciò ci permette di affrontare percorsi teatrali e di ampliamento dell’offerta formativa.
Non possiamo esimerci dal dire “grazie” al maestro Franco Tanzi, che ci dispensa sempre ottimi consigli sulla messa in scena dei nostri lavori e oggi ci ha gentilmente prestato questo faro professionale. Ringraziamo la  mamma di Ludovica, che ha dipinto la scenografia  e realizzato oggetti di scena, dedicandoci tempo prezioso.
I rappresentanti dei genitori delle tre classi che svolgono in modo esemplare la loro funzione di raccordo tra la scuola e le famiglie.Giulietta , che con la metodologia del peer to peer , grandi aiutano i piccoli con tanto amore e discrezione ci aiuta sempre